Sai che puoi vendere una casa anche senza agibilità? Sì, l’immobile resta commerciabile, ma l’assenza di questo documento può incidere sul suo valore e, in alcuni casi, influenzare mutui o pratiche edilizie. Nonostante per le banche non fa differenza quando è stata rilasciata, nella pratica se un agibilità risale a 40 anni fa, ad esempio, è ovvio che non fornisce una garanzia assoluta: perchè gli impianti erano a norma al momento del rilascio, non significa che lo siano ancora oggi.
Agibilità, abitabilità e SCA: cosa cambia nel tempo
Spesso usiamo i termini agibilità e abitabilità come sinonimi, perché indicano la stessa cosa: il documento che attesta l’idoneità di un edificio a essere abitato. Negli anni il nome è cambiato, ma la funzione resta identica.
- Prima del 2001:
- Certificato di abitabilità per immobili residenziali
- Agibilità per immobili commerciali (non residenziali)
- Dal Testo Unico dell’edilizia (2001) in poi:
- Tutti gli immobili, indipendentemente dalla destinazione, sono soggetti al certificato di agibilità
- Con il D.Lgs 222/2016:
- Il certificato di agibilità è stato sostituito dalla Segnalazione Certificata di Agibilità (SCA), un documento rilasciato da un professionista abilitato che attesta la conformità dell’immobile.
- La SCA comprende: sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico, impianti, certificato di collaudo statico, accatastamento e dichiarazione di conformità degli impianti.
- Oggi, per ottenere l’agibilità, l’immobile deve essere conforme urbanisticamente, cosa che non sempre era richiesta 40 anni fa.
Come funziona la pratica
Dopo la presentazione della documentazione, l’ufficio preposto ha 30 giorni per controllare e richiedere eventuali integrazioni o precisazioni. Se non riceve riscontri entro questo termine, il silenzio vale come assenso.
Perché è importante
- Una casa senza agibilità può essere venduta, ma l’acquirente dovrà ottenerla dopo l’acquisto.
- L’assenza di agibilità può ridurre il valore dell’immobile.
- In alcuni casi, banche o uffici possono richiederla come requisito per mutui o pratiche edilizie.
- Agibilità vecchie non sempre garantiscono impianti o conformità attuali, anche se non fa nessuna differenza ai fini del mutuo.
In sostanza, conoscere lo stato dell’agibilità di un immobile è fondamentale sia per chi vende sia per chi compra, perché può influire sul valore, sulle pratiche burocratiche e sulla sicurezza della casa.